Il progetto Il patrimonio ambientale e culturale transfrontaliero: sfide, potenziale, prospettive, finanziato a valere sul bando "GRANT for INTERNATIONALIZATION – GFI" per progetti di ricerca collaborativi con partner internazionali 2022, vede il coinvolgimento di 10 docenti del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell'Università di Torino e di 4 dell’Université de Pau et Pays d’Adour.
La progettualità poggia su esperienze pregresse e ormai consolidate di ricerca, consulenza scientifica in ambito nazionale e internazionale, nonché formazione, attive presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne - in particolare, promosse dal Laboratorio di Ricerca “Open Tourism” - e presso l’università di Pau. L’obiettivo scientifico è quello di sostenere l’internazionalizzazione della ricerca e della disseminazione di studi volti ad approfondire la conoscenza della macroregione geografica, storica e culturale dell’arco alpino occidentale, esaminando le strategie per la valorizzazione del suo patrimonio e del suo potenziale a livello di proposte di turismo culturale e naturale, quali soluzioni durevoli e sistemiche.
Tra le attività già realizzate, si ricordano: il Seminario dal titolo Oltre la crisi. Il patrimonio ambientale e culturale transfrontaliero: sfide, potenziale, prospettive, tenutosi a Torino nel mese di maggio, l'Université d'été Valorizzazione della macroarea alpina italo-francese per un turismo sostenibile. Riflessi culturali, sociali ed economici (Sant'Anna di Valdieri, CN), svoltasi tra il 28 agosto e il 2 settembre e il Convegno dal titolo Au-delà de la crise. Le patrimoine environnemental et culturel transfrontalier: enjeux, potentiel, perspectives a Pau, dello scorso 19 e 20 ottobre. Il progetto si concluderà con un Convegno a La Morra (CN) il 25 novembre 2023, nel quale si presenteranno i risultati delle ricerche, confluiti in due volumi in corso di pubblicazione.